Il vitale centro cittadino sorge su uno sperone roccioso che si affaccia verso Vallericcia, l’antico bacino lacustre prosciugato, dove si trovano i resti dell’antica Aricia e della via Appia Antica. Pittori e letterati dell’epoca in viaggio in Italia facevano tappa ad Ariccia presso la Locanda Martorelli, oggi visitabile. La bella Piazza di Corte dell’antico borgo è stata disegnata dal Bernini ed ospita la Chiesa dell’Assunta e Palazzo Chigi. Quest’ultimo è visitabile, insieme al vasto parco, ed è ricchissimo di mobilio, decorazioni, pareti rivestite di cuoio, una biblioteca, ed una collezione di dipinti e sculture del XVII e XVIII secolo. Da non perdere anche il Villino Volterra e il Santuario di Santa Maria di Galloro.
Ariccia è famosa in tutto il mondo per la sua porchetta IGP, alla quale è dedicata una sagra a settembre. Questo prodotto tipico, accompagnato da un buon bicchiere di vino, può essere assaporato tutto l’anno nelle varie fraschette che popolano il centro storico
Festa di Santa Apollonia – patrona della cittadina; il 9 febbraio una processione accompagna la statua dorata della Santa per le vie della cittàFesta della Signorina – si svolge l’8 dicembre, il giorno dell’Immacolata Concezione, per ricordare il miracolo ricevuto dalla Vergine di Galloro che, secondo la tradizione, ha risparmiato il popolo ariccino dalla peste del 1656, che si stava diffondendo anche nei paesi limitrofi. Ogni anno viene scelta una ragazza, tra le più giovani del paese, alla quale al termine della processione viene affidata la statua di Maria Santissima.
Festa della Madonna di Galloro – è stata istituita nel 1661 da Papa Alessandro VII, e si celebra il giorno della Pentecoste; in serata la statua dell’Immacolata viene trasferita a casa di una nuova consorella. Oggi le celebrazioni sono accompagnate da una fiera dedicata prevalentemente all’esposizione di prodotti artigianali, ed animali domestici, come oche, mucche e capre, e dai fuochi pirotecnici.
Sagra della Porchetta – ogni anno dal 1950, il primo fine settimana di settembre, Ariccia è in festa con musica, balli, stand e mostre. Questa sagra è nata nel 1950 ed è entrata nel numero delle feste tradizionali più note del Lazio, contribuendo a far conoscere in Italia e nel mondo questo prodotto, per il quale presto si otterrà il marchio di qualità dell’Unione Europea IGP (Indicazione Geografica Protetta).
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